Orticaria
Lesioni pomfoidi pruriginose si possono manifestare in pochi minuti dopo un evento scatenante. Il rilascio della istamina nella pelle provoca infiammazione locale (gonfiore, prurito, arrossamento). L’eruzione di orticaria acuta scompare entro poche ore, al massimo entro un paio di settimane. L’orticaria cronica crea disagio a causa del prurito e del rash che di solito persiste per almeno due mesi e talvolta oltre. Ci sono diversi tipi di orticaria: Il Dermografismo consiste nel fatto che si può “scrivere sulla pelle”: Quando ci si gratta la pelle dopo pochi secondi appare una leggera linea rossa o bianca che persiste per circa un’ora. E’ consigliabile di non strofinare la pelle in quanto ciò potrebbe peggiorare la malattia. L’orticaria da sforzo o orticaria colinergica può manifestarsi quando aumenta la temperatura del corpo durante uno sforzo fisico, la febbre, bagni caldi o stress. La propensione a questa reazione può persistere per alcuni anni e poi scomparire. L’orticaria da freddo viene innescata dal tempo freddo e ventoso, ed è spesso localizzata al volto e alle mani che si gonfiano e diventano rossi. Non bisogna bere l’acqua ghiacciata, non mangiare il gelato e non fare il bagno in acqua fredda – soprattutto non da soli. L’orticaria solare si manifesta dopo pochi minuti di esposizione alla luce del sole. La sensibilità alla luce può essere associata ad alcuni farmaci. Una prova di sensibilità ai raggi UV può fornire informazioni preziose. L’edema di Quincke o angioedema è una malattia che si manifesta periodicamente con grosse chiazze pomfoidi nella pelle, alle mucose e in altre parti del corpo. La malattia si manifesta da sola o contemporaneamente con l’orticaria classica, ed è caratterizzata da un aumento del turgore dei tessuti. Le localizzazioni più comuni sono le zone di transizione tra cute e mucose, vale a dire le labbra, gli occhi e il pene. La causa è la stessa dell’orticaria, ma vi è anche una forma ereditaria, che dever essere trattata con farmaci specifici. L’orticaria indotta da pressione si localizza principalmente alle mani, ai piedi e ai glutei. Nei bambini, di solito è indotta da un’infezione (virus, streptococchi) e da alcuni alimenti come uova, noci, pesce e farina. Negli adulti, può essere indotta da farmaci come: penicillina, sulfamidici, aspirina, codeina , vitamine B, o il mezzo di contrasto X-ray, o da sostanze alimentari come: fragole, frutti di mare, tonno, formaggio blu, noci, soia, kiwi, combinazione di frutti di mare e vino. Si osserva come fenomeno paraneoplastico e può essere osservato anche nelle malattie infiammatorie del tessuto connettivo (Collagenosi). In molti casi negli adulti , la causa del rash pomfoide rimane poco chiaro. Trattamento: Antistaminico contro il prurito.
